Durata corso: 2 giorni
La cooperazione con i paesi extra europei: le opportunità dei fondi a gestione diretta dell’UE
I MODULO – 26 ottobre 2011
Mattino 9,00 – 13,00
Introduzione ai fondi a gestione diretta: cosa sono, come funzionano, similitudini e differenze rispetto a quelli strutturali.
La cooperazione intesa nel quadro della rubrica “Partner globale”: definizione e ambito (di quale tipo di cooperazione stiamo parlando?)
Lo stato dell’arte attuale, oltre la metà della programmazione 2007-2013; le politiche dell’UE 2020 nel quadro dei Millennium Goals e il loro significato rispetto alla cooperazione: l’ambito in cui si situano i prossimi bandi.
La geografia della cooperazione della Commissione europea (pre-adesione, vicinato, altri paesi)
Pomeriggio 14,00 – 18,00
Esame approfondito dei programmi:
• IPA (Strumento di assistenza pre-adesione gestito dalla DG Regio)
• ENPI (Strumento di vicinato e partenariato gestito da EuropeAid)
• DCI (Strumento della cooperazione allo sviulppo gestito da EuropeAid)
Cooperazione per macro aree territoriali e per temi.
Programmi multi e programmi con singoli paesi.
In chiusura giornata, cenni sull’evoluzione negli anni delle modalità di gestione della cooperazione a livello UE e i riflessi sulla progettazione.
II MODULO – 27 ottobre 2011
Mattino 9,00 – 13,00 e Pomeriggio 14,00 – 18,00
Esercitazione pratica su bando EuropeAid (proposto: ENPI CBC progetti standards), in sottogruppi di lavoro: dalla lettura del bando all’elaborazione di una concept note guidata, passando attraverso:
- comprensione chiara di quanto scritto nel bando
- identificazione dei documenti di riferimento ulteriori e loro esame
- scelta degli obiettivi di progetto
- indicazione chiara dei destinatari ammissibili
- identificazione attori e redazione dell’identikit dei partner
- azioni e conseguenti risultati finanziabili
- stima dei costi e loro congruenza
Presentazione finale e discussione plenaria degli elaborati.
Chiusura del corso con “do’s and dont’s”: una lista pratica di cose da fare e da non fare nell’europrogettazione per la cooperazione.